MILANO - Trasformare i pomeriggi grigi in pomeriggi meravigliosi si può. Gli ingredienti sono uno stadio pieno e da applausi (eravamo in 67.532, un tifo da Champions), una squadra compatta e concentrata, una voglia di vincere che si è concretizzata fin dai primi minuti.
Una prova perfetta quella dell'Inter di ieri pomeriggio, cinque gol e una quantità di cose belle che hanno estasiato i quasi 70mila del Meazza. Un po' di numeri: 17 tiri, dei quali 10 in porta e ben 5 in rete, 61% di possesso palla, 85% di passaggi riusciti.
Bellissimo, poi, vedere i protagonisti che hanno dominato nel match con il Genoa. Sono gli occhi lucidi di Joao Mario, determinante in ogni zona del campo, con un gol bellissimo, due assist e una infinità di tocchi mai banali. Ha corso 11,9 km senza praticamente sprecare un pallone. È la voglia di Roberto Gagliardini: i suoi 12,245 km percorsi non gli hanno fatto perdere la lucidità: ha segnato la sua prima doppietta in Serie A e ha letteralmente trascinato il centrocampo, dove il solito #EpicBrozo non ha sbagliato nulla (92,6% di passaggi completati, una macchina perfetta).
Ma nella vittoria per 5-0 sul Genoa, la settima di fila in Serie A, ci sono anche gli scatti di Dalbert, un fulmine. Pensate: ha fatto registrare una velocità massima di 31,89 km/h, provate a prenderlo... E poi c'è il gol di Politano, implacabile sotto porta, alla sua seconda rete in nerazzurro. Bellissima, come il suo sinistro infallibile.
A dare la misura di quanto sia unita e concentrata questa squadra ci sono le parole di Roberto Gagliardini. Dopo un match da applausi ha subito spiegato quale è il prossimo step: "Per noi è un momento molto positivo, chiunque giochi fa bene e martedì abbiamo una partita fondamentale col Barcellona".
Eccoci, dunque: godiamoci i cinque gol e prepariamoci a fare ruggire di nuovo San Siro. Martedì torneremo a rivedere le stelle e abbiamo tanta voglia di brillare anche noi.