MILANO - Il tribunale di Reggio Emilia ha dato ragione al nigeriano Ikpe Econg.
Il contenzioso era nato dopo che al giocatore era stata negata la possibilità di scendere in campo perchè extracomunitario. Il regolamento della serie C vieta infatti l’utilizzo di giocatori nati fuori dai confini della comunità europea. Econg e il suo avvocato sono riusciti a dimostrare che qualsiasi provvedimento che limiti l’utilizzo di lavoratori extracomunitari e’ una discriminazione ai sensi della legge del 1998, che garantisce pari trattamento a cittadini lavoratori italiani e stranieri che siano presenti legalmente sul territorio della Repubblica.
Diventa a questo punto probabile che la Federazione italiana decida di equiparare gli stranieri comunitari e extracomunitari, anche se la questione, nei suoi aspetti tecnici, riguarda l’Inter solo marginalmente. Gli extracomunitari nerazzurri sono già cinque (Ronaldo, Cordoba, Vampeta, Simic e il neo-acquisto Gresko), ma Ronaldo rientrerà soltanto nel girone di ritorno e il numero 24 nerazzurro diventerà comunitario a giorni: la Slovacchia è infatti considerata dalla Federazione italiana al pari di Turchia e Repubblica Ceca, vale a dire assimilabile alla comunità europea.